“Ci deve essere stata una convinzione incrollabile in chi costruiva. Non era solo per stare al coperto, ripararsi dalla pioggia: ci dev’essere stata in loro la certezza assoluta di essere più del giorno che passa, oltre gli anni e di là dal tempo”….
IL LIBRAIO DI SELINUNTE: Una favola dolce-amara bellissima…per chi non sapesse che Roberto Vecchioni prima di essere un cantautore è stato professore di latino e greco.
Vi svegliate un giorno e non avete più parole per dire << giorno>>. Scendete in strada e non avete più parole per dire <<strada>>. Poi scoprite che la città è piena di smemorati come voi, che vagano sperduti in una nebbia di cose senza nome, incapaci di parlare e ricordare…
Una libreria e un libraio misterioso che non vende libri ma li legge…una lingua antica e incomprensibile alle orecchie di tutti tranne che a quelle di un bambino coraggioso, libero e curioso.
Una città antichissima che con le sue pietre ispira e sospira nella brezza di un mare infinito e più blu del cielo che da secoli osserva quei templi e quelle mura lasciate da chi capiva e conosceva la bellezza.
Un libro che fa sognare e che si legge tutto d’un fiato! 🙂